A dicembre la fiducia di imprese e famiglie è migliorata
Nella Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana, l’Istat rivela che, nonostante le aspettative “mantengono un elevato grado di incertezza”, nel mese di dicembre si sia registrato un miglioramento nella fiducia di famiglie e imprese.Tale inflessione positiva, a discapito dell’aumento dei contagi e del potenziamento delle misure di sicurezza che hanno “frenato la ripresa economica internazionale”, si deve (secondo l’Istat) anche “all’avvio delle campagne di vaccinazione” oltre che alla “persistenza di diversi segnali di recupero”, che nel complesso hanno portato ad un aumento delle speranza e fiducia, che “definiscono uno scenario moderatamente favorevole”.
Gli ultimi due mesi del 2020 sono stati in linea con l’evoluzione mostrata nel resto dell’area euro. L’istituto di statistica rivela che i dati di novembre hanno mostrato una flessione riguardo le vendite al dettaglio e la produzione industriale. Ci sono stati anche segnali positivi nell’andamento del mercato del lavoro, in cui è stato riportata una riduzione della disoccupazione e un aumento dell’occupazione.
Nelle ultime settimane dell’anno, nonostante il periodo natalizio che ha favorito un aumento degli acquisti, i contagi da coronavirus sono aumentati, portando a varie situazioni di lockdown, più o meno pesanti, con ripercussioni nei settori produttivi. Ripercussioni in ogni caso in linea con il freno subito dall’intera ripresa economica internazionale.
Di certo si percepisce ancora una forte “incertezza legata all’evoluzione difficilmente prevedibile della pandemia”, che non allenta la sua morsa sul mondo. La condizione di maggior fiducia da parte di famiglie ed imprese è legata alla persistenza di diversi segnali di recupero, come si diceva, dovuti anche alle varie misure di sicurezza, che per quanto stringenti e pesanti per la popolazione tendono a dare risultati. Anche le campagne di vaccini che ormai sono iniziate in varie parti del globo, e in Italia già da fine dicembre, si aggiungono ai motivi di speranza, che permettono di vedere i prossimi mesi in maniera più rosea di quanto è stato in precedenza.