IV edizione del premio “Verso un’economia circolare”: premi ad enti locali e imprese
A promuovere il premio di eccellenza nazionale “Verso un’economia circolare” è stata la Fondazione Cogeme in collaborazione con Kyoto Club. Quest’anno i vincitori sono stati annunciati durante l’evento “Economia circolare: modelli economici, stili di vita e sostenibilità”, tenutosi in diretta streaming. Lo scopo è quello di promuovere un’economia ecosostenibile e meno inquinante.Ecco i vincitori delle varie categorie:
- Enti locali: comuni fino a 30.000 abitanti
Il Comune di Castegnato (BS) spicca grazie al progetto didattico “Rivegetazione dell’ex discarica Pianera e nuova scuola primaria”, con il quale si è compiuto un intervento di capping vegetale, grazie a fondi ministeriali nel 2017. Prevedendo la realizzazione di collinette di terra per attuare il progetto di piantumazione del bosco didattico, si è sfruttato il vicino terreno smosso per la realizzazione della nuova scuola primaria in categoria nzeb. In pratica, tale terra presa dal vicino terreno scolastico sarà sfruttata per creare il fondo del nuovo bosco, senza essere inutilmente spostata in lontane cave.
- Enti locali: comuni oltre 30.000 abitanti
Il Comune di Capannori (LU) ha dato vita a un progetto sperimentale definito unico nel suo genere. Si parla del “Focus (Filter of Cigarettes reUse Safely)”, ovvero un piano che prevede l’utilizzo di mozziconi di sigaretta da trasformare in substrato inerte, in modo da creare un fondo biodegradabile da utilizzare per coltivare in vivaio, arbusti e piante ornamentali. Tali mozziconi sono stati recuperati attraverso una specifica raccolta in luoghi strategici, provenienti dallo stesso territorio di Capannori. Si prevede anche di ricavare da tali rifiuti una sostanza utile, grazie all’impiego di alghe, biocarburanti.
- Mondo dell’impresa: fatturato fino a 30 milioni
La Società Cooperativa Reware (Roma) ha vinto con il progetto “PC4Change”, attraverso il quale 450 computer sono stati rigenerati e potenziati, tanto da raddoppiarne la vita utile. In questo modo si sono risparmiate circa 675 tonnellate di sostanze naturali, oltre ad aver ridotto la creazione di rifiuti elettronici di circa 2.500 Kg.
- Mondo dell’impresa: fatturato oltre i 30 milioni
Il progetto “Piano Carbon Neutrality 2025” della Adriani S.p.a. (Gravina, Puglia) prosegue un percorso che l’impresa persegue già dal 2014, quando ha iniziato ad utilizzare energia elettrica proveniente da fonte rinnovabile (“100% energia pulita Dolomiti energia”). Già con quell’intervento l’azienda aveva abbracciato la politica ZeroCO2, come da SDGs 7 e 13, dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il nuovo obiettivo di Adriani S.p.a. è il raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2025, si parla quindi di azzerare le proprie emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Tra i vari e graduali interventi necessari, spiccano complessi investimenti in economia circolare.