PNRR: fondi per 500 milioni a sostegno di servizi sociali e infrastrutture
Il budget previsto in ambito dell'Avviso pubblico per leinfrastrutture e i servizi sociali di comunità nelle aree interne ammonta incomplesso a 500 milioni di euro,facente parti dei progetti del PNRR a sostegno delle persone fragili o chevivono in situazione di disagio sociale.
L'obiettivo è quello di aumentare la qualità dell'offertadei servizi e il numero di destinatari di questi ultimi, allargandone la platea,o potenziare i collegamenti e l'accessibilità ai territori in cui tali servizisono già disponibili. In Italia, i cittadini residenti nelle aree interne chesono interessati da questo Avviso pubblico sono oltre 2 milioni, di questiquasi la metà (circa 900.000) si trovano nelle regioni meridionali, alle qualil'investimento ha dedicato una quota minima pari al 40%. La partecipazione al bando (tramite inviodi apposita domanda) può essere effettuata dall'11 aprile 2022, e la scadenza è invece posta al 16 maggio 2022.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente in forma telematica,attraverso la piattaforma dell'Agenzia di coesione (a questo link). Isoggetti sono anche tenuti ad inviare le dichiarazioni rese dal legalerappresentate all'indirizzo PEC infrastrutture.sociali@pec.agenziacoesione.gov.it,entro lo stesso termine di scadenza. Tale invio deve seguire il formatstabilito per questo bando, che si può trovare aquesto link. Gli interventi che verranno finanziati dovranno essere portatia compimento entro e non oltre il 30 giugno 2025.
Comuni delle areeinterne, specificati come intermedi, periferici o ultraperiferici, gli enti pubblici del settore sanitario ealtri soggetti pubblici partecipanti con una proposta di progetto per attivitàda svolgere all'interno dei territori dei sopracitati comuni potranno prendereparte all'Avviso. Il numero massimo di proposte è 3 da parte di ognisoggetto, che sia in forma singola o associata. Tali proposte dovrannoriguardare gli ambiti specifici delle forniture di beni/servizi, dei lavoripubblici, o eventualmente di entrambe le categorie.
Gli specifici settorisono quelli dei servizi per la pubblica amministrazione e per la collettività, leinfrastrutture sociali (come quelle scolastiche, sanitarie, abitative,direzionali e amministrative, per spettacoli e tempo libero e altre) e leinfrastrutture di trasporto alle opere. La prioritàviene data ai servizi di assistenza domiciliare per anziani e relativeinfrastrutture; centri di consulenza, servizi culturali, servizi sportivi; rafforzamentodei centri per disabili; rafforzamento dei piccoli ospedali; infermiere eostetriche di comunità e relative infrastrutture; accoglienza dei migranti e infrastrutturerelative.
