Schema di Decreto Legge per agevolare il PNRR

Altre misure per agevolare il PNRR nella sua seconda fasesono state approvate il 13 aprile dal Consiglio dei Ministri, con un appositoDecreto Legge. I sei punti per facilitare il raggiungimento degli obiettivi delPNRR sono: finalità, forfettari, giustizia, lottaall'evasione, monitoraggiosuperbonus 110% e tematiche.

Per quanto riguarda le finalità,esse riguardano i 45 progetti legati al PNRR, che devono essere portati atermine prima del 30 giugno 2022. Tra i settori toccati dai progetti, il DLafferisce a infrastrutture, ambiente ed efficientamento energetico, fisco, giustizia,pubblica amministrazione ed università,transizionedigitale e turismo.
In merito al comparto giustizia,il capitolo dedicato porta all'istituzione del Fondo per il ristoro dei dannisubìti dai cittadini italiani vittime di crimini di guerra e contro l’umanità, misureper il funzionamento del Comitato tecnico-scientifico e modifiche all’articolo389 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Il regime forfettario(art. 1, commi da 54 a 89, legge 190/2014), quello di vantaggio (art. 27, commi1 e 2, DL 98/2011) e le associazionisportive dilettantisticheprecedentemente escluse (art. 1 e 2, legge398/91) rientreranno nell'obbligo di fatturazioneelettronica, dal 1° luglio.
E sempre in merito alla lottaall'evasione, dal 30 giugno 2022 (e non dal 1° gennaio 2023 comeprecedentemente dichiarato) sarà obbligatorio per gli esercenti accettare ilpagamento tramite POS, pena una multa del valore di 30 euro, più il 4% delvalore della transizione.
Il potenziamento del sistema di monitoraggio per il bonus110% è stato deciso per contrastarele frodi. Si effettueranno nuovi e maggiori controlli riguardo i maggiori bonusedilizi per gli interventi di ristrutturazione e per quelli riguardanti lariduzione del rischio sismico. Oltre ad un nuovo sistema di controlloaggiunto per il sismabonus esuperbonus 110% per gli interventi citati nell’articolo 16, DL 63/2013) eall’articolo 119, DL 34/2020, viene anche modificato lo statuto dell'Enea, ovvero l'ente partecipante alnuovo sistema di controllo. Per poter usufruire delle detrazioni fiscalirelative alle ristrutturazioni di immobili, si dovranno inviare le necessarieinformazioni in merito agli interventi effettuati all'Enea, in via telematica.L'Enea trasmetterà una relazione sui risultati degli interventi, elaboratadalle informazioni ottenute, direttamente al Ministero della TransizioneEcologica, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alleProvince autonome di Trento e di Bolzano, in base a chi detiene le specifichecompetenze territoriali.