Consigli dal Governo ai Comuni per risparmiare energia.
In questo periodo storico dove l'energia ha subito grossi rincari, il Dipartimento della Funzione pubblica, in collaborazione con Formez PA, ha deciso di fornire una guida alla Pubblica Amministrazione e più precisamente a tutti i dipendenti per aiutarli a esercitare buone abitudini in tema ambientale. E' stata così diramata una circolare dove si chiede di seguire le indicazioni della Guida operativa per i dipendenti dal titolo “Risparmio ed efficienza energetica in Ufficio”, pubblicata da ENEA.
Questo documento ha lo scopo di aiutare i dipendenti pubblici a raggiungere degli obiettivi nazionali di riduzione dei consumi energetici e favorire una diversa cultura, attenta alla riduzione degli sprechi, questo anche per dare un esempio positivo alla cittadinanza.
Il Dipartimento della funzione pubblica ha sintetizzato 10 utili azioni che possono favorire il risparmio energetico, decalogo che ha condiviso anche il Ministero della transizione ecologica.
Questi i 10 punti che possono essere attuati in un periodo medio breve di tempo:
1) Formazione diretta del personale delle amministrazioni pubbliche per un uso corretto dell’energia e del suo risparmio.
2) Formazione specifica per i dirigenti, segnatamente per i responsabili della gestione degli immobili, dell’impiantistica e degli acquisti.
3) Collaborazione a una campagna di comunicazione ed informazione diretta sull’uso razionale dell’energia e contro gli sprechi, in collaborazione con l’ENEA, RAI e il Dipartimento per l’Editoria.
4) Collaborazione ad una campagna di comunicazione e sensibilizzazione nelle scuole a partire dalle secondarie di primo grado. ENEA, infatti, offre la possibilità di elaborare tesi di laurea e progetti di alternanza scuola-lavoro, oltre che ad organizzare una Summer school in efficienza energetica per laureandi e neolaureati in materie tecnico-scientifiche ed economiche.
5) Sostituzione dei vecchi impianti con nuovi sistemi ad alta efficienza energetica.
6) Semplificazione normativa e maggiore incentivazione per l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici e in particolare su quelli scolastici per rispondere anche ad una funzione pedagogica.
7) Promozione delle comunità energetiche di cui possono far parte integrante non solo enti pubblici locali, ma anche aziende, esercizi commerciali e cittadini finalizzate all’autoproduzione, distribuzione e consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili.
8) Adozione nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici del tema del risparmio energetico e dell’uso intelligente e razionale dell’energia, per una maggiore responsabilizzazione del personale.
9) Previsione di incentivi e premi per i lavoratori dipendenti nell’ambito del risparmio energetico.
10) Previsione di un premio per la valorizzazione dell’efficienza nelle amministrazioni centrali e territoriali.