120 milioni per gli impianti sportivi: un’opportunità per i Comuni siciliani di investire nel futuro
Un’importante opportunità si apre per i #Comunisiciliani con il #bando da 120 milioni di euro destinato al potenziamento degli #impiantisportivi. Grazie alle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027, la #RegioneSiciliana mira a promuovere la #riqualificazione delle strutture sportive esistenti e la realizzazione di nuovi spazi dedicati allo sport e all’interazione sociale. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS) con il decreto 4661/2024, questo bando rappresenta una straordinaria occasione per migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.
Gli enti locali coinvolti, tra cui Comuni, Unioni di Comuni, Liberi Consorzi e Città Metropolitane, avranno la possibilità di accedere a finanziamenti che copriranno fino al 100% delle spese ammissibili. Si tratta di risorse pensate non solo per incrementare la disponibilità di spazi dedicati alla pratica sportiva, ma anche per garantire standard di sicurezza e qualità più elevati. Gli interventi ammessi spaziano dalla rigenerazione e adeguamento di impianti esistenti all’omologazione per attività sportive, fino alla costruzione di nuove strutture. L’obiettivo è quello di potenziare il ruolo dello sport come strumento di coesione sociale e benessere, in linea con l’area tematica “Sociale e salute” prevista dalla delibera #Cipess.
Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate dal 13 marzo al 30 aprile attraverso un’apposita piattaforma informatica, il cui indirizzo sarà comunicato prossimamente dal Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo. Ogni ente potrà presentare una sola istanza, impegnandosi a rispettare rigorosamente la normativa in materia di appalti pubblici e i criteri fissati dal bando. Sarà indispensabile che gli interventi finanziati siano completati, operativi e funzionanti entro il termine indicato nella richiesta.
Un elemento cruciale del bando è rappresentato dalla trasparenza nella gestione delle risorse. Gli enti beneficiari, infatti, ricopriranno sia il ruolo di soggetto attuatore che quello di stazione appaltante, assumendosi la responsabilità di garantire la corretta esecuzione dei progetti. Le spese ammissibili includono tutti i costi direttamente legati alla realizzazione degli interventi, con l’esclusione di espropri e acquisti di terreni o strutture. Questo approccio rigoroso mira a garantire che ogni euro venga destinato al miglioramento effettivo delle infrastrutture sportive, evitando sprechi e sovrapposizioni con altri finanziamenti pubblici.
Il potenziamento degli impianti sportivi non è solo una questione di infrastrutture, ma un investimento nel capitale sociale della Sicilia. La disponibilità di spazi adeguati per lo sport favorisce l’inclusione, la salute e lo sviluppo di relazioni positive all’interno delle comunità. Inoltre, un sistema sportivo di qualità può diventare un motore di attrattività per eventi, manifestazioni e turismo, contribuendo alla crescita economica del territorio.
Il bando rappresenta quindi un’occasione unica per gli enti locali siciliani di dare nuovo impulso al proprio territorio, rispondendo alle esigenze della cittadinanza e rafforzando il ruolo dello sport come elemento centrale nella vita sociale. Tuttavia, per cogliere appieno questa opportunità, sarà fondamentale una gestione attenta, progettualità chiara e impegno a rispettare i tempi e le modalità previste. La sfida è grande, ma le potenzialità per trasformare questa iniziativa in un successo concreto sono alla portata di tutti i Comuni siciliani che vorranno mettersi in gioco.