Piano Nazionale Complementare (PNC) per potenziare il PNRR
Al fine di potenziare e integrare i contenuti presenti nel PNRR, il governo italiano ha deciso di stanziare altre risorse nazionali (pari a 30,6 miliardi di euro), tramite il Piano Nazionale Complementare (PNC). I fondi stabiliti per il PNC (istituito tramite DL n. 59, 6 maggio 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 101 del 1 luglio 2021) vanno quindi ad aggiungersi alle sovvenzioni e ai fondi già previsti con il Recovery and Resilience Facility (RRF).
Le reciproche funzionalità tra PNRR e PNC si concentrano a livello:
- di missione o di componente della missione, con la previsione di ulteriori investimenti (i c.d. programmi e interventi del Piano) che intervengono per supportare il raggiungimento degli scopi del PNRR;
- progettuale, tramite un'integrazione delle risorse per favorire gli interventi già in previsione nel PNRR (i c.d. programmi e interventi cofinanziati).
Nei 24 programmi del PNC si trovano i 30 interventi indicati dal DL, a quasi esclusivo finanziamento del Piano stesso (cioè dallo Stato), assieme ai 6 programmi già previsti dal PNRR e cofinanziati da questo. Per questi ultimi, il PNC prevede solo risorse aggiuntive a quelle già predisposte.
Nell'Allegato 1 al decreto introdotto dal Ministro dell'economia e delle finanze (15 luglio 2021), si trovano le schede dettagliate dei 24 programmi, con indicato il cronoprogramma e le stabilite tappe procedurali, quali obiettivi iniziali, intermedi e finali da raggiungere.
Lo stato di avanzamento del PNC sarà monitorato su base trimestrale, attraverso apposite relazioni.
Alle Amministrazioni coinvolte dal PNC, questo impone un meccanismo che si basa sull'individuare i punti da raggiungere e i target per ogni singolo investimento. In pratica, si individuano i sopracitati obiettivi iniziali, intermediari e finali dei vari progetti in cui viene coinvolta la PA, aggiungendo le tempistiche previste per il raggiungimento di tali obiettivi. In caso tali obiettivi non vengano rispettati, le Amministrazioni si vedranno revocare il finanziamento, mentre sono previsti meccanismi premiali (quali l'assegnazione di risorse revocate) per le PA meritevoli, con i migliori dati di utilizzo delle risorse.