L'aiuto del PNRR contro il rischio ritardi degli enti locali
Nonostante il PNRR sia ormai in moto senza particolariritardi, si è rivelata anche una certa lentezza nel creare le strutture tecniche di coordinamento daparte delle singole amministrazioni, in particolare in comuni, cittàmetropolitane, province e regioni del Mezzogiorno. Gli uffici in necessità dipersonale dalla crisi dei conti si ritrovano con difficoltà a gestire le scadenzea ripetizione dei bandi. Il Governo lavora da mesi proprio per dare supporto aqueste realtà, che vede il suo concretizzarsi in "Capacity Italy", una piattaforma di servizi per aiutareproprio gli enti locali.
Il ministro per la PA, Renato Brunetta, ha spiegato come "la piattaforma metteràa disposizione dei soggetti attuatori del PNRR un network di oltre 550 espertiin tutte le discipline chiave per sostenere la partecipazione attiva deglienti, dai bandi alla fase esecutiva, fino alla rendicontazione". Dato ilperiodo di censimento riguardo gli interventi relativi al PNRR da parte deglienti locali, Capacity Italy ha un'impostazione pratica e tempo piuttostoserrati, attivo da aprile e affiancato da numeri verdi. Il tempo serrato èdovuto proprio al lento procedere del reclutamento straordinario (urgente e necessarioalla riuscita dei progetti del PNRR) da parte di numerose PA. Il lavoro siconcentrerà sull'identificazione del deficit di servizio da colmare con l'autocentrale per ogni misura del complesso Recovery, e sul trovare il necessarioresponsabile per le attività di supporto.
Il tipo di sostegno della Piattaforma si conformerà in basealle fasi di ogni misura: nel caso dell'avvio,le amministrazioni centrali saranno affiancate nel promuovere bandi ed avvisi,e nel curare la presentazione delle proposte avanzate dai soggetti attuatori;durante la selezione degli interventi,gli enti locali saranno aiutati nel definire la gestione dei fondi, gli attiamministrativi e le attività di segreteria tecnica; quando si arriva alla realizzazione, il supporto consisterà nelpredisporre la documentazione standard, fino allo svolgimento del ruolo dicentrale di committenza e supporto anche nelle fasi di project management e nelcoordinamento.
In base alle esigenze dell'ente, si avranno due livelli di assistenza: per unsupporto di carattere generale siavrà un catalogo di servizi standard relativi alla modulistica, attività dicomunicazione, call center (per risposte dirette a domande particolari) e faq;per i problemi specifici, PAcentrali, Regioni e grandi Comuni avranno un aiuto su misura, operante a gestionediretta e con il sostegno di responsabili unici, progettisti e stazioniappaltanti.