Aumentano i proventi delle multe nei piccoli Comuni Italiani anche grazie agli Autovelox

Nel 2023, i piccoli comuni italiani con meno di 1000 abitanti hanno registrato incassi significativi derivanti dalle multe. L'incremento di tali "guadagni" è stato notevolmente influenzato dalla presenza degli autovelox, che hanno contribuito ad aumentare le entrate comunali. Secondo un'analisi condotta da Facile.it, i comuni più attivi nella sanzione degli automobilisti sono proprio quelli con una popolazione inferiore ai mille residenti, dimostrando un impegno costante nella sorveglianza delle strade di competenza.

Secondo il report elaborato attraverso il sistema informatico ministeriale Siope, i comuni che hanno ottenuto maggiori proventi dalle multe e dai verbali nel 2023 sono stati individuati tra i borghi con meno di 1000 abitanti. Carrodano, situato nello Spezzino e con una popolazione di 464 abitanti, si è classificato al primo posto con incassi pari a 975.797 euro. Segue Colle Santa Lucia, nel Bellunese, con 346 abitanti e introiti comunali di 747 mila euro. Sul podio troviamo anche Canda, nel Rodigino, con 823 abitanti e incassi di 426 mila euro, dimostrando che nonostante l'assenza di autovelox, il comune è riuscito a ottenere significativi proventi dalle multe.

Altre località degne di nota sono Poggio San Lorenzo nel Rietino, con 546 abitanti e entrate di 415 mila euro, e Belmonte Castello nel Frusinate, con 677 abitanti e introiti pari a 315 mila euro. Il successo di Carrodano è attribuibile anche alla presenza degli autovelox, che nel rendiconto del 2022 hanno contribuito con oltre centomila euro agli incassi. Tuttavia, il sindaco Gian Carlo Leveratto ha sottolineato che una parte significativa dei proventi degli autovelox va alla Provincia di La Spezia, proprietaria delle strade soggette alla sorveglianza.

Nonostante le sfide, Canda rimane in cima alla classifica dei piccoli comuni per il numero di multe emesse agli automobilisti, anche senza l'ausilio degli autovelox. Tuttavia, molti di questi centri hanno dovuto affrontare atti di vandalismo contro gli autovelox, con danni significativi agli apparecchi. Considerando che il costo di un autovelox può raggiungere fino a 50 mila euro, tali atti rappresentano un onere non trascurabile per comuni come Colle Santa Lucia, situato sul passo del Giau.

Nel complesso, i rendiconti del 2022 mostrano che i dispositivi di sorveglianza hanno contribuito a generare entrate consistenti per i piccoli comuni italiani, tuttavia, è evidente che vi sono sfide da affrontare, tra cui la gestione dei proventi e la manutenzione degli apparecchi, al fine di garantire un equilibrio tra il rispetto delle normative stradali e le esigenze finanziarie comunali.